Dino Pedriali
Eco
fotografia
2RC Roma – 2002
La galleria 2RC inaugura una mostra di Dino Pedriali contenente un lavoro fatto nello studio dell’artista George Segal dal titolo “Officina del corpo” (1976) e un altro lavoro sul corpo umano dal titolo “Eco” (2002).
“Officina del corpo “ nasce nel 1976 da un estratto di un lavoro di 96 fotografie, un anno esatto dopo l’incontro di Pedriali con Man Ray (che lo porterà sulla strada della fotografia) con il quale crea un lavoro a quattro mani dal titolo “Atelier Man Ray ” (1975) . Riferendosi a questo lavoro lo stesso Man Ray disse: ”..Se l’avessi eseguito io mi sarebbero occorsi diversi giorni, mentre con grande piacere, ho visto il mio stesso pensiero concretizzarsi in un solo pomeriggio.”
Officina del corpo” diviene in questo modo il primo lavoro di Pedriali e da esso scaturirà la sua linea poetica. Pedriali scatta nello studio dell’artista George Segal, creando arte dall’arte dando sensibilità diversa a oggetti già di per sé sensibili.“…i miei occhi sono due lastre di vetro, no! Non specchi, non riflettono, assorbono, tutto, come i colori.”
Nel secondo lavoro eseguito appositamente per la mostra, Pedriali scruta ancora il corpo cercando di insinuarsi all’interno di esso “..sento il bisogno di svuotare il contenuto interiore del corpo, per infilarmici col mio occhio meccanico. Cucirmici dentro per catturarne le risonanze, le vibrazioni, gli echi che la vita ci dà, ed è proprio l’elemento dell’eco la motivazione di quest’opera…” e di carpirne il suo vero essere, la vita che lo anima nella ricerca continua e assidua della conoscenza del corpo umano.