Shu Takahashi
opere grafiche
2RC Roma – Milano – 1990
La realizzazione delle mie opere – comprese quelle tridimensionali – inizia coi buttar giù una quantità di appunti, di schizzi, eseguiti in completa libertà. Sono cose depositate nel profondo di me stesso, ancora senza una precisa forma, ricordi appena affiorati alla coscienza.
Questi accenni restano da parte per due o tre mesi ed oltre e poi, come su improvvisa ispirazione, vengono presi, uno ad uno, scelti e sviluppati più volte, per divenire l’opera vera e propria.In questi ultimi anni su questi schizzi ho aggiunto interventi fatti con pennello che richiamano l’arte della scrittura giapponese.
Li ha visti il mio amico e compagno di lavoro Valter Rossi, proprietario della stamperia Vigna Antoniniana nonchè editore, che mi ha proposto di utilizzare questa idea in grafica e precisamente in acquatinta. Visto anche l’interessamento della M. Gallery, esclusivista per il Giappone della 2RC, si è arrivati a una forma di co-edizione ed il risultato sono le stampe che vedete.
Posso dire che tutto il lavoro di equipe in stamperia sia stata un’esperienza fondamentale per il mio futuro lavoro grafico.
Shu Takahashi Roma, Ottobre 1987.